Il Consolidamento delle strutture voltate |
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Art. 0003 | ||
Descrizione delle operazioni | ||||
Di seguito verranno
descritte le operazioni comunemente eseguite per il consolidamento delle
strutture voltate, le operazioni possono essere ridotte a due fasi essenziali,
il consolidamento vero e proprio 1) e la realizzazione del piano di posa,
realizzabile a sua volta in due distinte modalità 2A) o 2B) e una
terza fase eventuale, il consolidamento delle fondazioni 3).
*** 1) Consolidamento di struttura muraria voltata, a botte o a
padiglione, in muratura di mattoni o pietra, mediante riparazione delle lesioni
presenti sull'estradosso con iniezioni di malte idrauliche, stesa di rete di
acciaio elettrosaldata, modellata sul profilo della volta, getto di
calcestruzzo. intervento realizzato attraverso la seguente sequenza di
operazioni da svolgersi secondo le necessità del lavoro: a)
Rimozione dei materiali di riempimento dei rinfianchi delle volte
effettuata con particolare cautela comprese la movimentazione del materiale
negli ambienti in oggetto e l'evidenziazione delle lesioni presenti
sull'estradosso della volta tramite accurata pulizia della superficie dello
stesso b)
Scarnitura delle lesioni con completa rimozione dei detriti ivi presenti c)
Sigillatura delle lesioni con malta idraulica d)
Rigenerazione delle malte degradate mediante esecuzione di fori e
successiva introduzione di malta idraulica premiscelata composta da leganti
idraulici ad alta resistenza meccanica e a basso contenuto di sali solubili,
quarzi finissimi, pozzolana, additivi fluidificanti, ritentivi ed aeranti,
iniettata in tubetti portagomma opportunamente inseriti. Valutata a foro di
iniezione e)
Perforazioni con trapano elettrico di volte in muratura di mattoni per
inserimento di barre, tiranti metallici e simili, compreso ogni onere e
magistero di approntamento del macchinario (alternativa alla voce f) f) Perforazioni con trapano elettrico di volte in pietrame per inserimento di barre, tiranti metallici e simili, compreso ogni onere e magistero di approntamento del macchinario (alternativa alla voce e) g)
Barre di acciaio alettato o ritorto ad aderenza migliorata, con carico di
snervamento di 50 kg/mmq, fornite in opera nelle predisposte sedi per ancoraggio
della sovrastruttura (rete elettrosaldata più getto di calcestruzzo), compreso
lo sfrido e il taglio a misura per qualsiasi diametro delle barre con esclusione
delle eventuali iniezioni di resina necessarie alla loro connessione. h)
Connessione delle barre di acciaio alle strutture voltate mediante
iniezioni di malta cementizia espansiva premiscelata, valutata a foro di
iniezione per una lunghezza massima di 15 cm. i)
Fornitura in opera di rete in acciaio elettrosaldata a maglia quadra di
qualsiasi dimensione, lavorata, tagliata a misura e posta in opera a regola
d'arte seguendo il profilo della volta, compreso ogni sfrido, legature alle
barre ancorate alla volta, distanziatori, ecc. (alternativa alla voce j). j) Fornitura in opera di rete in acciaio inossidabile elettrosaldata, Reval 30 (AISI 304l) o Reval 31 (AISI 316l), Fe B 44 K, a maglia quadra di qualsiasi dimensione, lavorata, tagliata a misura e posta in opera a regola d'arte seguendo il profilo della volta, compreso ogni sfrido, legature alle barre ancorate alla volta, distanziatori, ecc. (alternativa alla voce i). k)
Getto, in corrispondenza dei rinfianchi della volta, fino al terzo medio,
di conglomerato cementizio a base di argilla espansa eseguito con 250 kg di
cemento 32.5 e 1 mc di argilla espansa. l)
Conglomerato cementizio, eseguito con kg 300 di cemento 32.5, 0,4 mc di
sabbia e 0,8 mc di ghiaietto, per formazione di soletta con rivestimento della
rete elettrosaldata. *** 2A) Formazione del piano orizzontale di posa dei pavimenti
sovrastanti le volte a seguito degli interventi di riduzione dei carichi
applicati (rimozione delle preesistenti masse di riempimento): realizzazione
delle quote di posa dei pavimenti sovrastanti le volte attraverso un getto di
riempimento in calcestruzzo alleggerito con sovrastante massetto in calcestruzzo
a dosaggio armato con rete elettrosaldata ancorata ai muri portanti. intervento
realizzato attraverso la seguente sequenza di operazioni da svolgersi secondo le
necessità del lavoro: a)
Getto di riempimento, fino al livello della chiave di volta, realizzato
con conglomerato cementizio a base di argilla espansa formato da 250 kg di
cemento 32.5 e 1 mc di argilla espansa. b)
Perforazioni con trapano elettrico di murature portanti in mattoni per
inserimento di barre, tiranti metallici e simili, compreso ogni onere e
magistero di approntamento del macchinario. c)
Barre di acciaio alettato o ritorto ad aderenza migliorata, con carico di
snervamento di 50 kg/mmq, fornite in opera nelle predisposte sedi per ancoraggio
della rete elettrosaldata, compreso lo sfrido e il taglio a misura per qualsiasi
diametro delle barre con esclusione delle eventuali iniezioni di resina
necessarie alla loro connessione. d)
Connessione delle barre di acciaio alle strutture murarie mediante
iniezioni di malta cementizia espansiva premiscelata, valutata a foro di
iniezione per una lunghezza massima di 15 cm. e)
Fornitura in opera di rete in acciaio elettrosaldata a maglia quadra di
qualsiasi dimensione, lavorata e tagliata a misura, posta in opera a regola
d'arte, compreso ogni sfrido, legature alle barre ancorate alla muratura,
distanziatori, ecc. f) Conglomerato cementizio, eseguito con kg 300 di cemento 32.5, 0,4 mc di sabbia e 0,8 mc di ghiaietto, per formazione di soletta, spessore massimo 8÷10 cm, con rivestimento della rete elettrosaldata . *** 2B)
Formazione del piano orizzontale di posa dei pavimenti sovrastanti le
volte a seguito degli interventi di riduzione dei carichi applicati (rimozione
delle preesistenti masse di riempimento): realizzazione di muretti di sostegno
(frenelli) del piano di posa, posti sull'estradosso della volta ortogonalmente
alle generatrici e successiva realizzazione del piano di posa: a)
Frenelli in mattoni pieni posti con spessore ad una testa (alternativa
alla voce b). b)
Frenelli in mattoni forati posti in foglio (alternativa alla voce a). c)
Piano di posa in tavelloni forati, spessore 6 cm, forniti e posti in
opera sui predisposti frenelli inclusa la formazione della soletta superiore in
calcestruzzo, spessore 6 cm, con interposta rete elettrosaldata (alternativa
alla voce d). d)
Piano di posa in lamiera di acciaio zincata e grecata con bordi ad
incastro speciale di altezza pari a 5 cm, spessore 8/10, fornito e posto in
opera sui predisposti frenelli compresi agganci, saldature, tagli a misura,
sfridi, spezzoni di tondino a cavallo delle testate, getto di conglomerato
cementizio per riempitura e sovrastante soletta di 4 cm con interposta rete
elettrosaldata (alternativa alla voce c) *** 3)
Consolidamento di fondazioni in muratura di mattoni o di pietrame
effettuata attraverso la formazione di sottofondazione mediante: 4.2) Scavo preliminare, secondo indicazioni di progetto, fino al piano di spiccato della sottofondazione; _ scavo di sottofondazione effettuato a mano da eseguirsi a piccoli tratti (per una lunghezza media di 0,9÷1 m) su uno o entrambi i lati dalla muratura, ove possibile, con uno spessore massimo di 50 cm per ciascuna parete di scavo (nel caso di scavo sui due lati della sottofondazione la lavorazione andrà eseguita a settori alternati); 4.3) Realizzazione della sottofondazione come da lettera a) o b); 4.4)
Sigillatura degli interstizi tramite malta fluida di cemento con additivo
espansivo iniettata in tubetti portagomma opportunamente inseriti. compreso ogni
onere e magistero per garantire la realizzazione dell'opera a perfetta regola
d'arte, nel rispetto della sicurezza e della stabilità delle strutture
sovrastanti, con la sola esclusione dello scavo preliminare e delle relative
opere provvisionali. a)
Sottofondazione in muratura di mattoni pieni e malta cementizia, compreso
il getto di un sottostante strato, di spessore pari a 10 cm, di magrone di
calcestruzzo dosato a 100 kg di cemento. b) Sottofondazione in calcestruzzo dosato a 300 kg di cemento compreso l'armatura in barre di acciaio ad aderenza migliorata ed escluse le casserature. |
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