Nasce il pittore Jean Antoine Wattea, considerato uno degli artisti che hanno inagurato la grande stagione della gioia di vivere.

Michelangelo termina gli affreschi della volta della Cappella Sistina.

Il Libro dei Morti di Borgo Sansepolcro registra la sepoltura del pittore aretino Piero della Francesca, uno dei massimi artisti del Rinascimento.

Muore a Venezia, di ritorno da Roma, lo scultore veneto Antonio Canova, uno dei maggiori protagonisti della grande stagione neoclassica.

Correggio viene pagato per la sua opera La Madonna con Bambino tra la Maddalena e Santa Lucia, eseguita per la chiesa di San Prospero di Abine a Reggio Emilia.

Il pittore Tiziano si reca a Roma e viene accolto, con grandi onori, da Pietro Bembo, dal cardinale Farnese e da Papa Paolo III.

Muore il celebre pittore Luca Signorelli; il dinamismo e la plasticità anatomica dei suoi personaggi sono oggetto di studio del giovane Michelangelo.

Nasce a Ganna, in provincia di Varese, l'artista Giuseppe Grandi: scultore, pittore ed incisore noto per importanti monumenti celebrativi.

Nasce il pittore barocco Luca Giordano. Figura dominante nel panorama pittorico napoletano, oltre che a Napoli, lavora a Roma, Venezia e Madrid.

Nasce a Reggio Calabria il celebre pittore e scultore futurista Umberto Boccioni, incentra la sua opera sull'idea del movimento simultaneo.