E' stata ultimata la piu' grande Biblioteca del Medio Oriente: la Biblioteca di Alessandria, in Egitto. Gia' simbolo per tutto il mondo arabo contemporaneo, l'edificio nasce da un progetto di Sn?hetta, consorzio di progettisti norvegesi, americani e austriaci che vinsero nel 1989 il concorso bandito dall'UIA e dall'UNESCO. Realizzata in collaborazione con
l'architetto Mamdouh Hamza, la Biblioteca si presenta come un cilindro tagliato obliquamente a 16 gradi che sorge dal
terreno. Il tetto, come una sfera solare, e' formato da pannelli di vetro quadrati ricoperti di alluminio; i pannelli anch'essi tagliati diagonalmente funzionano come da oblo' che regola la luce per la sala di lettura. La facciata sud, dove risiede l'entrata principale e' ricoperta da sottili lastre di granito
incise con le lettere dei maggiori alfabeti. Nella parte nord,
una piscina d'acqua circonda meta' dell'edificio creando un
distacco con la strada che percorre il lungomare di Alessandria.
La Biblioteca sara' specializzata in testi
scientifici con una proprieta' di oltre un milione di volumi, gli
85.000 metri quadrati dell'intero complesso sono destinati, in
gran parte, alla grande sala di lettura arredata con superfici
lignee e di bronzo acidato. Nel resto del complesso si trovano
un istituto per il restauro del libri antichi, un biblioteca per
l'infanzia, una scuola di informatica, sale per riunioni e
congressi e un parcheggio sotterraneo di 250 veicoli.